L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 56/E/2019, ha ammesso l’applicazione del regime transitorio sulla distribuzione degli utili derivanti da partecipazioni qualificate percepite da persone fisiche non imprenditori per le delibere adottate entro dicembre 2017, anche se le somme ai soci sono state distribuite nel 2018, ossia l’anno in cui sono scattate le nuove regole. Quindi in questo caso si applica il regime di tassazione precedente.