Notizia

Possibile l’integrativa lunga per il credito non dichiarato

Pubblicato il 17 giugno 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La CTR Lazio, con la sentenza n. 3164/II/2019, ha affermato che le modifiche introdotte con il D.L. 193/2016 in tema di dichiarazioni integrative “a favore” (termine lungo, anche oltre quello previsto per la dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo) si applicano anche per far rivivere il credito spettante, ma non dichiarato tempestivamente.

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Acconti Mod. 730/2024

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Scadenza del 02 dicembre 2024
Acconti Cedolare secca

Versamento della seconda o unica rata dell’acconto dell’imposta sostitutiva (cedolare secca) dovuta per il 2024.