Il Tribunale di Bologna, sezione specializzata in materia di impresa, con ordinanza del 18 marzo 2019 ha statuito che quando, a seguito di una «valutazione personale e discrezionale in merito all’opportunità di prosecuzione del rapporto», venga esercitato il recesso da una Srl contratta a tempo indeterminato (recesso ad nutum), la dichiarazione di recesso produce effetto decorso il termine di preavviso previsto nello statuto della società, che non può essere inferiore a 180 giorni. Il rimborso del valore della partecipazione del socio uscente va effettuato nei 180 giorni successivi a quello nel quale il recesso ha prodotto i suoi effetti.