Invio solo dei dati dei corrispettivi telematici non trasmessi dal 1° luglio 2019 sino alla data di attiva-zione del registratore telematico. Con l’attivazione a cura dell’Agenzia delle entrate dei servizi web, utilizzabili da ieri 30 luglio, per l’invio telematico dei corrispettivi durante il periodo di moratoria, gli operatori si trovano alla prese con la gestione della fase transitoria la quale permette di disapplicare le san-zioni inviando entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione i dati dei corrispettivi giornalieri quando non si abbia ancora la disponibilità di registratori telematici attivati e in grado di inviare quanto memorizzato. I dati di luglio 2019 dovranno essere inviati al massimo entro il 2 settembre, considerato che il 31 agosto cade di sabato. Durante il periodo semestrale di moratoria, che arriva sino a dicembre 2019 per i contribuenti con volume d’affari 2018 superiore a 400.000 euro e sino a giugno 2020 per tutti gli altri, salvo gli esclusi in base al decreto del 10 maggio 2019, l’obbligo di memorizza-zione giornaliera può infatti essere adempiuto, temporaneamente, mediante i registratori di cassa già in uso o tramite ricevute fiscali.