Gli atti di contestazione relativi al mancato versamento dell'imposta accertata sono atti impositivi e possono dunque essere definiti con la sanatoria di cui all'articolo 6, D.L. 119/2018. AL contrario, le liti afferenti gli avvisi di irregolarità per mancato riconoscimento di un credito Iva non possono essere definite perché l'avviso è atto di mera liquidazione. Il punto focale è che la distinzione risiede non nella tipologia di atto, ma nel contenuto dello stesso. Non rileva se si sia in presenza di una lite su un avviso bonario o una cartella di pagamento, ma se l'atto rechi o meno una rettifica dei dati ascrivibili al contribuente. Le istruzioni dell'Agenzia delle entrate appaiono al riguardo non sempre lineari.