Notizia

Senza il documento di valutazione dei rischi la clausola di lavoro a termine è nulla

Pubblicato il 28 agosto 2019 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La Cassazione ha ribadito la nullità della clausola di lavoro a termine nel caso in cui l'azienda non provi di aver assolto all'onere di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori.

Ricordiamo che la redazione del documento di valutazione dei rischi (Dvr) è un obbligo indelegabile del datore di lavoro e costituisce la fase terminale della procedura di valutazione. Rispetto al contenuto minimo previsto dall'articolo 4 del Dlgs 626/1996, l'articolo 28, comma 2, del Dlgs 81/2008 ha ampliato significativamente gli elementi che lo stesso deve obbligatoriamente contenere, con l'esaltazione in particolare dalla sua funzione gestionale, ossia di strumento capace di guidare efficacemente i soggetti della prevenzione – datore di lavoro, dirigenti, Rspp, eccetera – nell'attuare in concreto le misure di prevenzione e protezione e il programma di miglioramento.

I giudici della suprema corte, con ordinanza 23 agosto 2019, numero 21683, nel decidere un ricorso in tema di ammissione di mezzi istruttori, si sono trovati a ribadire l'imperatività della norma (articolo 3 del Dlgs 368/2001) che sancisce il divieto di stipulare contratti di lavoro subordinato a termine per imprese che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, «la cui ratio è diretta alla più intensa protezione dei lavoratori rispetto ai quali la flessibilità d'impiego riduce la familiarità con l'ambiente e gli strumenti di lavoro».

La sentenza ricorda che, ove il datore non provi di aver provveduto alla valutazione dei rischi prima della stipulazione del contratto a tempo determinato, la clausola di apposizione del termine è da considerarsi nulla con la conseguenza che il contratto di lavoro si considera a tempo indeterminato in base agli articoli 1339 e 1419 del codice civile (tra le tante, Cassazione 13959/2018).


Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 novembre 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al terzo trimestre.

Scadenza del 25 novembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a ottobre (soggetti mensili). 

Scadenza del 30 novembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di ottobre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte dei sogget...

Scadenza del 02 dicembre 2024
Acconti Mod. 730/2024

Operazioni di conguaglio sulla retribuzione erogata a novembre per l’importo dovuto a titolo di acconto 2024 (seconda o unica rata).