Le responsabilità di amministratori e sindaci diventano sempre più puntuali e pervasive. Il Codice della crisi attribuisce nuove responsabilità a tutti i consiglieri e sindaci nel monitoraggio circa l’aggiornamento dei dati economico finanziari, la reportistica periodica dell’andamento aziendale ed il rispetto degli indicatori quantitativi messi a punto dal Cndcec. Il collegio sindacale, in particolare, dovrà fungere da contrappunto e stimolo costante, essendo stato designato quale principale strumento di attivazione dell’allerta, avendo la responsabilità della segnalazione interna all’Ocri, laddove emergano indi-zi di crisi. Nei mesi scorsi, la Cassazione ha, inoltre, allargato i confini della responsabilità degli organi di controllo. Il nuovo articolo 2086, cod. civ., impone a tutti gli imprenditori di dotare la società di un sistema amministrativo e contabile che consenta di rilevare tempestivamente i segnali di crisi, attivandosi per prevenire derive pericolose, fonte di responsabilità sempre meno sfumate e più codificate.