L’Agenzia delle entrate, con la risposta a interpello n. 411/2019, ha affermato che il regime premiale della società con esonero dal visto di conformità non trasferibile ai soci.
L’Agenzia delle entrate ha affermato che l'affidabilità della società non si trasferisce al socio. Il socio della società virtuosa sul fronte Isa, deve richiedere l'apposizione del visto di conformità per poter portare in compensazione orizzontale il credito Irpef, a prescindere dal fatto che la compagine, in ragione del suo alto livello di affidabilità fiscale (punteggio Isa 8,56) non sia tenuta all'apposizione dello stesso, in relazione alla propria dichiarazione dei redditi.