La normativa non tratta tutta una serie di casi particolari. In caso di trasformazione regressiva nel 2019 (da Srl che ha superato i limiti a società di persone) si ritiene che non sussista alcun obbligo di nomina, atteso che la società, alla scadenza del termine del 16 dicembre, non è tenuta ad applicare l’articolo 2477, cod. civ.. Dubbi maggiori vi sono nel caso opposto di trasformazione progressiva nel 2019. Non ci siano chiarimenti per chi, nel 2019, opera una fusione o una scissione, rendendo difficile verificare nelle varie ipotesi il superamento dei limiti. Infine, il Legislatore sembra essersi dimenticato le società che chiudono l’esercizio in ottobre o novembre. Letteralmente avrebbero l’obbligo di provvedere subito, entro il 16 dicembre, ma si ritiene che, in questi casi, sia tollerabile provvedere alla nomina con l’assemblea che approva il bilancio.