Notizia

Al Fisco 10 anni per ripetere il credito

Pubblicato il 06 febbraio 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 2617/2020, ha statuito che l’Amministrazione finanziaria ben può contestare il credito d'imposta rivendicato dal contribuente anche se sono scaduti i tempi per l'accertamento senza che sia stato adottato alcun provvedimento. E ciò perché i termini di decadenza operano per i crediti del Fisco e non per i suoi debiti verso i privati. Il tutto anche quando il bonus non deve essere esposto nella dichiarazione dei redditi, come nel caso dei crediti d'imposta per dividendi regolati dalle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni. Niente rimborso al trustee del Regno unito di Gran Bretagna, poi, se non è possibile individuare l'effettivo beneficiario dei dividendi.


Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 dicembre 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita a novembre e versamento dell’imposta dovuta.

Scadenza del 16 dicembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a novembre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 dicembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a novembre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 dicembre 2025
Mod. F24/770

Versamento delle ritenute / trattenute operate a novembre:su redditi di lavoro dipendente e assimilati;su redditi di lavoro autonomo;dal condominio (4%) per prestazioni derivanti da contratti d’...