Notizia

Al Fisco 10 anni per ripetere il credito

Pubblicato il 06 febbraio 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 2617/2020, ha statuito che l’Amministrazione finanziaria ben può contestare il credito d'imposta rivendicato dal contribuente anche se sono scaduti i tempi per l'accertamento senza che sia stato adottato alcun provvedimento. E ciò perché i termini di decadenza operano per i crediti del Fisco e non per i suoi debiti verso i privati. Il tutto anche quando il bonus non deve essere esposto nella dichiarazione dei redditi, come nel caso dei crediti d'imposta per dividendi regolati dalle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni. Niente rimborso al trustee del Regno unito di Gran Bretagna, poi, se non è possibile individuare l'effettivo beneficiario dei dividendi.


Prossime scadenze

Calendario
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Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).