Con la conversione in Legge del D.L. 162/2019 (il c.d. Milleproroghe) diventa definitivo il termine per procedere alla nomina del revisore o dell’organo di controllo con revisione nelle Srl che per 2 esercizi consecutivi hanno superato almeno uno dei 3 parametri indicati nell’articolo 2477, cod. civ. (totale attivo e ricavi: 4 milioni; dipendenti occupati in media: 20 unità). A differenza del precedente termine che era fisso (il 16 dicembre 2019), la data per adempiere è ora legata a un evento: l’approvazione del bilancio. In tal modo, i 2 esercizi da prendere in esame per la verifica del superamento dei limiti saranno 2018 e 2019 (in luogo del 2017 e 2018) e, di conseguenza, il primo bilancio da assoggettare a revisione sarà quello relativo all’esercizio che chiuderà il 1 dicembre 2020. L’obbligo scatterà non prima del 29 aprile (quest’anno è bisestile e quindi i 120 giorni scadono appunto in questo giorno) ma, poiché, al pari dello scorso anno, potrebbero essere constatate le speciali ragioni di cui all’articolo 2364, comma 2, cod. civ., l’adempimento potrebbe essere posticipato fino al 28 giugno, salvo fare ricorso alla seconda convoca-zione ove prevista nello statuto. Insomma, tra proroga e spostamenti si rischia di arrivare a fine luglio.