Notizia

Verifiche sugli appalti, committenti senza un esonero esplicito

Pubblicato il 18 marzo 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Il Decreto Cura Italia, nel ristrutturare in maniera profonda il calendario di adempimenti e versamenti fiscali dei prossimi mesi, non dice nulla di esplicito sul meccanismo disegnato dall’articolo 4 del Decreto Fiscale (D.L. 124/2019), pensato per contrastare l’evasione nel settore degli appalti pubblici e privati e le cui sanzioni sono bloccate, in alcuni casi, fino al 30 aprile. Il congelamento dei versamenti delle ritenute, disposto dal Decreto Cura Italia, non riguarda tutte le imprese, ma solo settori toccati marginalmente dalle verifiche del D.L., come quelli del turismo e della ristorazione e le società sportive. A queste si aggiungono, con tempi diversi, le imprese con ricavi non superiori a 2 milioni di euro nel 2019. I committenti dovranno, infatti, informarsi sul fatto che nella loro filiera di appaltatori ci sia qualcuno (anche un semplice subappaltatore) che risulti escluso dal versamento delle ritenute, in base alle disposizioni del Decreto Cura Italia.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).