Una norma contenuta nel maxiemendamento al D.L. Cura Italia prevede che la compiuta giacenza delle raccomandate postali bloccata fino al 30 aprile e sospesi, in ogni caso, i termini di prescrizione e decadenza connessi agli atti notificati nel periodo di emergenza sanitaria. Va comunque ricordato che per gli atti impositivi, il termine per impugnare dovrà comunque considerare la sospensione fino all'11 maggio. In ogni caso poi è previsto che i termini di decadenza e prescrizione di cui alle raccomandate con ricevuta di ritorno inviate in questo periodo sono sospesi sino alla cessazione dello stato di emergenza.