L’Organismo Italiano di contabilità ha posto in consultazione fino al 3 maggio due documenti che riguardano i riflessi contabili causati dall’emergenza Covid-19. Il primo, una comunicazione, riguarda l’impairment test delle immobilizzazioni, mentre il secondo è il documento interpretativo 6 relativo al decreto n. 23 dell’8 aprile e riguarda le disposizioni temporanee sui principi di redazione del bilancio contenuti nell’articolo 7. Il Covid-19 è un evento successivo che, nel rispetto del postulato della competenza, non deve essere recepito nei valori del bilancio al 31 dicembre 2019, ma è illustrato nella Nota integrativa. Di conseguenza non deve essere considerato un indicatore di perdita di valore e, pertanto, gli effetti non devono essere considerati nei piani aziendali utilizzati per determinare il valore d’uso di un’immobilizzazione.