Incentivi in ordine sparso sulle spese sostenute dai datori di lavoro per la sanificazione degli ambienti e per l’acquisto degli strumenti di protezione individuale dei lavoratori. Una prima norma è contenuta nell’articolo 43, comma 1, L. 27/2020, in cui si stabilisce che allo scopo di sostenere la continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese a seguito dell’emergenza sanitaria coronavirus l’Inail finanzia con 50 milioni, per il tramite di Invitalia, il sostegno alle aziende per le spese di acquisto di dispositivi e altri strumenti di protezione individuale. Un’altra norma si trova nel successivo articolo 64, in cui è presente un incentivo analogo allo scopo di sostenere, stavolta, le spese per la sanificazione degli ambienti di lavoro quale misura di contenimento del contagio da Covid-19. Il beneficio fiscale questa volta riguarda i soggetti esercenti attività d’impresa, l’arte o la professione. Infine, c’è un’altra norma presente nell’articolo 30, D.L. 23/2020, la quale estende il credito d’imposta dell’articolo 64 anche alle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi di sicurezza volti a proteggere i lavoratori dall’esposizione accidentale ad agenti biologici e a garantire la distanza di sicurezza interpersonale.