Il taglio del saldo Irap rischia di essere fortemente discriminatorio poiché concede un elevato risparmio fiscale a soggetti «esentati» dal versamento degli acconti 2019 e lascia poche o nessuna briciola a coloro che ne erano invece chiamati al pagamento per obbligo. Di contro, l'eliminazione del primo acconto avrebbe l'effetto opposto, concedendo un rilevante risparmio sul saldo 2020 ai soggetti obbligati al versamento dello stesso e lasciando poco o nulla a chi invece ne è esentato. Questo è il doppio effetto dell’articolo 24, Decreto Rilancio (D.L. 34/2020), che prevede l'abrogazione dell'obbligo di versamento del saldo Irap 2019 e del primo acconto 2020, lasciando invece dovuto l'obbligo di corresponsione degli acconti per l'anno d'imposta 2019.