Notizia

La cancellazione del saldo Irap al bivio tra bilancio 2019 e 2020

Pubblicato il 28 maggio 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

L’articolo 24, D.L. 34/2020 stabilisce che «non è dovuto» il versamento del saldo Irap 2019, così come quello della prima rata di acconto 2020 da parte delle imprese che nel 2019 hanno conseguito ricavi non superiori a 250 milioni di euro. In sostanza, il saldo Irap 2019 è definitivamente soppresso: ovviamente, l’effetto sui bilanci, deve essere verificato applicando il principio generale della “rilevanza” (articolo 2423, cod. civ. e Oic 11). Il problema, se rilevante, riguarda la contabilizzazione nel bilancio 2019 oppure 2020 del beneficio. La prima soluzione, bilancio 2019, è proposta anche da Assonime. Per chi ha già approvato il bilancio alla data di pubblicazione del Dl 34, in caso di saldo Irap maggiore, si prospetta - rileva Assonime - una sopravvenienza nel bilancio 2020. Per le imprese che, invece, fruiscono della possibilità di approvare il bilancio nel più ampio termine di 180 giorni, il beneficio, spiega Assonime, è già nel bilancio 2019, perché non iscriveranno il costo del saldo e il relativo debito. Altra soluzione è di applicare letteralmente quanto prevede l’Oic 29 e considerare l’eliminazione del saldo Irap un evento che non deve essere recepito nel bilancio 2019 perché “nuovo”, in quanto non riflette condizioni esistenti a tale data, registrando così la sopravvenienza attiva nella voce 20 del Conto economico 2020: comportamento che sarà adottato dalle imprese che hanno già approvato il bilancio 2019.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 27 dicembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a novembre (soggetti mensili).

Scadenza del 31 dicembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di novembre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Corrispettivi distributori carburante

Invio telematico all’Agenzia delle Dogane dei corrispettivi relativi alle cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori del mese di novembre, da pa...

Scadenza del 31 dicembre 2024
Inps Dipendenti

Invio telematico del mod. UNI-EMENS contenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di novembre. L’adempimento interessa anche i compensi corrisposti a colla...