La legge di conversione del decreto Liquidità ha introdotto l'art. 29-bis, con il quale si dispone che ai fini della tutela contro il rischio di contagio da COVID-19, i datori di lavoro pubblici e privati adempiono all'obbligo di tutela delle condizioni di lavoro (art. 2087 cod. civ.) mediante l'applicazione delle prescrizioni contenute nel protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del COVID-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 tra il Governo e le parti sociali, e negli altri protocolli e linee guida di cui all'art. 1, comma 14, del D.L. 16 maggio 2020, n. 33, nonché mediante l'adozione e il mante, nonché mediante l'adozione e il mantenimento delle misure ivi previste.
Qualora non trovino applicazione le predette prescrizioni, rilevano le misure conte-nute nei protocolli o accordi di settore stipulati dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.