Niente pausa estiva per gli ammortizzatori sociali. Le aziende che hanno fruito (o finiranno di fruire prima di settembre) delle quattordici settimane di cassa integrazione riservate a periodi dal 23 febbraio al 31 agosto possono chiedere in anticipo le altre quattro settimane riservate, in via ordinaria, per settembre e ottobre. A stabilirlo è il D.L. approvato lunedì dal CdM. Tra le altre novità, tre proroghe di termini: al 15 luglio per le richieste di cassa integrazione per periodi dal 23 febbraio al 30 aprile; al 31 luglio per le richieste di Rem (reddito di emergenza); al 15 agosto per le sanatorie lavoro nero e immigrati irregolari. Una sanzione, infine, è introdotta per i datori di lavoro che ritardano l'invio all'Inps dei dati per il pagamento della cassa integrazione (mod. SR41): ne sosterranno il relativo onere.