Lo schema di decreto legislativo che ha superato il vaglio del CdM persegue il fine di potenziare gli strumenti di contrasto all’evasione e all'elusione fiscale. Lo fa rafforzando gli obblighi di comunicazione cui sono tenuti intermediari e contribuenti nell’ambito della disciplina sullo scambio automatico di in-formazioni. L’articolo 3, comma 4, contempla un caso di esonero strumentale alla tutela del segreto pro-fessionale. Sulla base di tale disposizione, l’intermediario non è tenuto ad adempiere agli obblighi di comunicazione per le informazioni che riceve dal proprio cliente, o ottiene riguardo allo stesso nel corso dell’esame della posizione giuridica del medesimo o dell’espletamento dei compiti di difesa o di rappresentanza del cliente stesso in un procedimento innanzi a una Autorità giudiziaria o in relazione a tale procedimento, compresa la consulenza sull’eventualità di intentarlo o evitarlo, ove tali informazioni sia-no ricevute o ottenute prima, durante o dopo il procedimento stesso