L’installazione di un impianto fotovoltaico acquista una nuova spinta con l'entrata in vigore del superbonus previsto dal Decreto Rilancio, e guadagna anche un nuovo massimale di spesa, che dovrebbe essere autonomo rispetto a quello dei tradizionali lavori di recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 16-bis, Tuir, anche se influenzato dalla contemporanea presenza di questi interventi. Il comma 5 dell’articolo 119 prevede una detrazione del 110% in 5 anni per le spese sostenute (anche nelle parti comuni) per l’installazione di questi impianti, purché congiuntamente a uno degli interventi “trainanti” di cui al comma 1 (finalizzati all’efficienza energetica) o al comma 4 (finalizzati alla riduzione del rischio sismico). Tuttavia, diversamente dagli altri lavori “trainati” volti al risparmio energetico, il Legislatore ha previsto un nuovo limite di spesa per l’installazione degli impianti fotovoltaici, precisamente 48mila euro, nel limite di 2.400 per ogni kW di potenza nominale dell’impianto per singola unità immobiliare. La super detrazione è riconosciuta, alle stesse condizioni e negli stessi limiti di importo, anche per l’installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati, nel limite di spesa di mille euro per ogni kWh di capacità di accumulo.