Con un intervento correttivo all’articolo 3, comma 3, D.Lgs. 49/2020, attuativo della Direttiva sui meccanismi di risoluzione amichevole delle controversie in materia fiscale nell’Unione Europea (Direttiva 2017/1852), il Decreto Agosto ha eliminato un “refuso” che avrebbe potuto limitare l’accesso alla procedura disciplinata dalla Direttiva. La norma oggetto di modifica prevedeva l’inibizione dell’accesso alla procedura amichevole qualora sulla questione controversa fosse intervenuta una sentenza tributaria di merito. In pratica, in base alla precedente formulazione, i contribuenti destinatari di una pronuncia tributaria di primo o di secondo grado, ancorché non passata in giudicato, avrebbero potuto vedersi legittimamente rigettare l’istanza di avvio della procedura o decretare la sua conclusione qualora la decisione fosse intervenuta a procedura in corso.