Cosa accade alla riserva di rivalutazione (non affrancata) in caso di scissione parziale della società nel cui bilancio essa si è creata? Questa domanda va riproposta alla luce delle nuove modalità di rivalutazione. La rivalutazione fiscalmente onerosa di cui all’articolo 110, Decreto di Agosto, mantenendo il triennio di sorveglianza ai fini delle plus/minus fiscalmente rilevanti, origina una riserva da attribuirsi integralmente alla società che acquisisce gli elementi patrimoniali rivalutati sino al 2023, per poi rientrare nella regola della attribuzione proporzionale; la rivalutazione con valenza solo civilistica determina una riserva non in sospensione d’imposta, che segue sin da subito i principi generali di attribuzione proporzionale delle componenti di patrimonio netto; stessa sorte la riserva di una rivalutazione fiscalmente rilevante ma affrancata con sostitutiva del 10% non più in sospensione d’imposta; la rivalutazione gratuita per alberghi e terme crea una riserva in sospensione d’imposta che, ove non affrancata, segue i principi espressi con la risoluzione n. 98/E/2017.