Notizia

Rivalutazione beni d’impresa, possibile boomerang sui bilanci

Pubblicato il 24 settembre 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Rivalutazione dei beni d’impresa da meditare attentamente perché, in alcuni casi, potrebbe trasformarsi in un boomerang. Il presupposto delle rivalutazioni, da sempre, è il rispetto dei valori massimi dei beni oggetto della stessa: valore di mercato/corrente o valore d’uso che è interno all’impresa. A parte gli immobili e pochi altri beni che possono avere un valore di mercato facilmente determinabile, è il valore d’uso il riferimento più ricorrente. Questo dovrebbe essere determinato, tramite budget, dagli amministratori anche utilizzando il calcolo più semplice che prevede la copertura degli ammortamenti da parte del risultato della gestione (Principio contabile Oic 9). Tuttavia, se ricavi meno costi non coprono l’ammortamento delle immobilizzazioni calcolato sui valori ante rivalutazione, non è facile ipotizzare la rivalutazione delle immobilizzazioni.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).