L’articolo 44, D.L. 76/2020, introduce alcune modifiche alle norme che il codice civile dedica alla materia dell’aumento del capitale sociale delle Spa e delle Srl. Si tratta di modifiche suddivisibili in transitorie e “a regime”. Per quanto riguarda le modifiche transitorie, vi è la disposizione per la quale, in deroga ai quorum (deliberativi e costitutivi) prescritti dal Codice civile per le assemblee di Spa (e anche qualora lo statuto della Spa preveda maggioranze più elevate), possono essere approvate con il voto favorevole della maggioranza del capitale rappresentato in assemblea, a condizione che sia rappresentata almeno la metà del capitale sociale, le deliberazioni dei soci di Spa aventi a oggetto gli aumenti del capitale sociale o l’introduzione nello statuto della delega agli amministratori ad aumentare il capitale sociale. Per quanto invece riguarda l’introduzione nello statuto della Spa della delega agli amministratori ad aumentare il capitale sociale (entro la medesima data del 30 giugno 2021), in base all’articolo 2443, cod. civ. lo statuto può attribuire agli amministratori la facoltà di aumentare in una o più volte il capitale fino ad un ammontare determinato (e per il periodo massimo di cinque anni). La normativa transitoria si applica anche alle Srl e, pertanto, in deroga ai quorum (deliberativi e costitutivi) prescritti dal codice civile per le decisioni dei soci di Srl e anche qualora lo statuto della Srl preveda maggioranze più elevate, sono approvate con il voto favorevole della maggioranza del capitale rappresentato nell’assemblea dei soci di Srl, a condizione che sia rappresentata almeno la metà del capitale sociale, le deliberazioni aventi a oggetto gli aumenti di capitale e l’introduzione nello statuto della delega agli amministratori ad aumentare il capitale sociale.