Le domande di ammortizzatori sociali (Cig, Cigd e assegno ordinario, cassa settore agricolo) introdotti dal decreto agosto (Dl 104/2020) riferite a luglio e agosto 2020, e la documentazione per i pagamenti diretti, se inviate da oggi ed entro il 31 ottobre non verranno scartate ma sospese. Questa importante indicazione è contenuta nella circolare 115/2020 pubblicata ieri dall’Inps.
In base alla normativa in vigore, le domande presentate oltre il 30 settembre avrebbero dovuto essere respinte, in quanto oltre il termine decadenziale. Tuttavia, si legge nella circolare, il ministero del Lavoro «ha segnalato l’esigenza dello slittamento del suddetto termine al 31 ottobre 2020, anche in ragione di una imminente soluzione legislativa. Pertanto il termine del 30 settembre viene sospeso e le domande e la documentazione per i pagamenti diretti» presentate in ottobre saranno «definite successivamente all’entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge 104/2020».
La sospensione riguarda anche le domande per trattamenti con inizio di sospensione o riduzione dal 1° al 12 luglio di quest’anno, anche se non regolate dal decreto agosto.
Dunque, pubblicando la circolare ben oltre le ore 22.00 del 30 settembre, Inps ha formalmente fornito l’informazione della sospensione del termine in tempo, ma nei fatti troppo tardi perché ciò possa essere utilizzato da imprese e intermediari.