Svolta garantista in favore dei contribuenti e degli intermediari finanziari, bancari e assicurativi sancita dalla Corte di giustizia dell’Unione Europea nell’ambito dello scambio transfrontaliero di informazioni tra amministrazioni finanziarie degli Stati membri. Depositate ieri le motivazioni della sentenza della Corte (Grande Sezione) 6 ottobre 2020 (cause riunite C-245/19 e 246/19), secondo cui il destinatario, il contribuente interessato e altri terzi interessati hanno il diritto di ottenere il riesame giurisdizionale di un’ingiunzione di fornire informazioni su dati fiscali detenuti all’estero.