Notizia

Concordato, privilegi pagabili in ritardo solo se compensati

Pubblicato il 07 novembre 2020 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 11882/2020, ribadisce ancora una volta che l’impresa che propone un concordato in continuità può pagare i creditori privilegiati oltre il termine annuale dall’omologazione del piano, così come previsto dall’art. 186-bis, comma 2, lett. c), L.F., a condizione che sia loro riconosciuto il diritto di voto “compensativo” della perdita economica derivante dal ritardo nell'incasso del proprio credito.
Nel concordato preventivo con continuità aziendale è consentita la dilazione del pagamento dei crediti privilegiati anche oltre il termine di un anno dall'omologazione, purché si accordi ai titolari di tali crediti il diritto di voto e la corresponsione degli interessi. In tal caso, il diritto di voto dei privilegiati dilazionati andrà calcolato sulla base del differenziale tra il valore del loro credito al momento della presentazione della domanda di concordato e quello calcolato al termine della moratoria, secondo criteri che devono essere contenuti nel piano concordatario a pena di inammissibilità della proposta (Cassazione civile, sez. I, 18 Giugno 2020, n. 11882).

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 settembre 2025
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a agosto (soggetti mensili).

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di agosto relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte d...

Scadenza del 30 settembre 2025
Iva Comunicazione liquidazioni periodiche

Invio telematico dei dati delle liquidazioni periodiche IVA relative:ai mesi di aprile / maggio / giugno (soggetti mensili);al secondo trimestre (soggetti trimestrali); utilizzando l’apposi...

Scadenza del 30 settembre 2025
Imposta di bollo trimestrale fatture elettroniche

Versamento dell’imposta di bollo dovuta per le fatture elettroniche senza IVA (ad esempio, esenti / fuori campo IVA) di importo superiore a € 5.000 del primo e/o secondo trimestre...