L’Agenzia delle entrate, con una risposta ad interpello resa nella giornata di ieri, e ancora inedita, conferma la rilevanza fiscale di quanto indicato dall'Oic nel documento interpretativo 7 e dà il via libera alla rivalutazione anche per i marchi mai iscritti in bilancio, purché ancora tutelati al 31 dicembre 2020. Dopo la precedente risposta favorevole sul know how, si completa così il quadro interpretativo sull'adeguamento dei valori dei beni immateriali autoprodotti.