Notizia

E-commerce e Iva, due opzioni per gestire le regole dal 1° luglio

Pubblicato il 24 maggio 2021 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Il 1° luglio entreranno in vigore le nuove regole per l’e-commerce. Chi vende a privati in altri paesi UE intervenendo nel trasporto (come prevede la disciplina per le vendite a distanza), deve considerare che, superata la soglia unica, netto Iva, di 10mila euro, l’Iva è dovuta nello Stato d’arrivo dei beni. Il nuovo limite va calcolato sommando le vendite effettuate in tutti i paesi Ue (non ci sono più soglie per singolo Paese) ed è dunque facile superarlo. La tassazione a destino non scatta se il limite non è stato superato nell’anno precedente e fintanto che non è superato in quello in corso. A oggi non è stato detto se occorra riferirsi alle vendite 2020 e a quelle dei primi sei mesi del 2021. Se l’operatore ha aperto una posizione Iva per spostare beni in un deposito di un altro Stato Ue ai fini di successive cessioni “in loco”, le novità in arrivo non incidono, visto che riguardano le vendite a distanza intra Ue con trasferimento da uno Stato all’altro e non quelle di beni già ubicati in altro Stato. 

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 dicembre 2024
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di novembre e versamento dell’imposta dovuta.

Scadenza del 16 dicembre 2024
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a novembre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 dicembre 2024
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a novembre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).

Scadenza del 16 dicembre 2024
Ritenute alla fonte condomini

Versamento delle ritenute (4%) operate a novembre da parte dei condomini per le prestazioni derivanti da contratti d’appalto / d’opera effettuate nell’esercizio di impresa ...