Notizia

Rivalutazione a ostacoli per i diritti patrimoniali

Pubblicato il 16 giugno 2021 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Il prossimo 30 giugno scade il termine per l’asseverazione delle perizie ed il pagamento della prima o unica rata di affrancamento di valore dei terreni (edificabili e non) e delle partecipazioni non quotate. 
Né la norma, né la prassi amministrativa ha invece affrontato il tema dei diritti patrimoniali rafforzati, i quali, come ha ricordato Assonime in una news legislativa del 2 luglio 2020, restano senza chiarimenti specifici.
In particolare, dovrebbe essere espressamente previsto che, per le partecipazioni con diritti patrimoniali rafforzati (i.e. «carried interest», cioè il diritto a ricevere una parte più che proporzionale dell’utile complessivo generato dall’investimento), il valore da sottoporre a rivalutazione debba essere determinato non sulla base della corrispondente frazione di patrimonio netto della società ma sulla base dell’effettivo valore economico attribuibile, proprio in virtù della presenza dei diritti patrimoniali rafforzati.
Atteso che questi titoli comportano il realizzo di plusvalenze superiori alla quota nominale di patrimonio in essi rappresentata, negare la possibilità di un loro affrancamento basato sul reale valore economico equivale a consentire una rivalutazione solo “parziale” delle suddette partecipazioni, il che stride con la ratio stessa del regime di affrancamento.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 13 maggio 2024
Contributo eccellenze settore gastronomico agroalimentare

Termine ultimo per l’invio telematico (entro le ore 12.00) al Ministero dell’Agricoltura della domanda di contributo a fronte di investimenti in macchinari / altri beni strumenta...

Scadenza del 16 maggio 2024
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita ad aprile e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al primo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate ad aprile relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 16 maggio 2024
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate ad aprile per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).