Notizia

Crisi di liquidità, la prova può evitare le sanzioni

Pubblicato il 17 giugno 2021 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

L’omesso versamento delle imposte non è sanzionabile se l’impresa prova l’impossibilità a versare il dovuto per cause non prevedibili e di essersi comunque adoperata per evitare l’inadempimento. Ad affermarlo è la Cassazione con l’ordinanza 17027 depositata il 16 giugno. Una società impugnava una cartella di pagamento relativa ad omessi versamenti di imposte risultanti dalla relativa dichiarazione. La contribuente, tra i diversi motivi, rilevava che l’inadempimento era conseguenza di una carente liquidità dovuta a mancati pagamenti da parte della “cliente” pubblica amministrazione. Trattandosi pertanto di una causa di forza maggiore erano illegittime le sanzioni e gli interessi pretesi. Sul punto entrambi i giudici di merito, accoglievano le doglianze della società e l’Ufficio ricorreva così in Cassazione.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 25 novembre 2024
Enasarco Versamento Contributi

Versamento da parte della casa mandante dei contributi relativi al terzo trimestre.

Scadenza del 25 novembre 2024
Iva comunitaria Elenchi intrastat mensili

Presentazione in via telematica degli elenchi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi, registrati o soggetti a registrazione, relativi a ottobre (soggetti mensili). 

Scadenza del 30 novembre 2024
Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

Invio telematico della dichiarazione IVA IOSS del mese di ottobre relativa alle vendite a distanza di beni importati (in spedizioni di valore intrinseco non superiore a € 150) da parte dei sogget...

Scadenza del 02 dicembre 2024
Acconti Mod. 730/2024

Operazioni di conguaglio sulla retribuzione erogata a novembre per l’importo dovuto a titolo di acconto 2024 (seconda o unica rata).