I ruoli di valore non superiore a 5mila euro si considerano cancellati alla data del 31 ottobre prossimo. Sino ad allora sono comunque sospese tutte le operazioni di riscossione relative agli affidamenti in questione. L’elenco dei ruoli oggettivamente inclusi nella sanatoria di cui all’articolo 4, D.L. 41/2021, è trasmesso dall’agente della riscossione all’Agenzia delle entrate entro il 20 agosto prossimo. L’Agenzia delle entrate comunica a sua volta ad Agenzia delle entrate-riscossione (Ader), entro la fine di settembre, i nominativi dei debitori che non rispettano il requisito reddituale, rappresentato dal reddito imponibile 2019 non superiore a 30.000 euro. In caso di più coobbligati, la cancellazione non opera se almeno uno di essi possiede un reddito imponibile maggiore di 30mila euro. Queste le principali precisazioni contenute nel decreto Mef attuativo dello stralcio introdotto con il Decreto Sostegni.