Notizia

Stop all’imponibile più alto difforme dai rilievi del pvc

Pubblicato il 26 luglio 2021 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

La CTR Puglia, con la sentenza n. 690/IV/2021, ha stabilito che è illegittimo l’avviso di accertamento che, discostandosi totalmente dal prodromico pvc, ricostruisce a tavolino in capo al contribuente un maggiore reddito imponibile senza chiamarlo in contraddittorio e dargli la possibilità di presentare osservazioni. Laddove, infatti, l’ufficio designato per l’accertamento presuma di poter rilevare ulteriori violazioni rispetto al pvc redatto dai verificatori ha l’obbligo di contestare le predette nuove violazioni mediante un nuovo verbale prodromico prima della emissione dell’avviso di accertamento, consentendo al contribuente di partecipare a un contraddittorio preventivo e di esporre già in quella sede le proprie ragioni difensive.

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Iva dichiarazione mensile e liquidazione IOSS

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Acconti Mod. 730/2025

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Scadenza del 01 dicembre 2025
Acconti Irpef / Ires/ Irap

Versamento seconda o unica rata dell’acconto IRPEF / IVIE / IVAFE / IRES / IRAP 2025 da parte di persone fisiche, società di persone e soggetti IRES con esercizio coincidente co...