Le prestazioni di natura edilizia necessarie alla trasformazione di un immobile dall'uso abitativo a quello professionale possono fruire di una diversa aliquota IVA, a seconda della tipologia dell'intervento eseguito.
Nel caso di una ristrutturazione edilizia, si applica l'aliquota IVA del 10%, prevista dal n. 127-quaterdecies) della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72, a prescindere dalla tipologia dell'immobile sul quale sono realizzati i lavori e dalla destinazione d'uso (risposta a interpello Agenzia delle Entrate n. 446/2020).
Nel caso di una manutenzione straordinaria, è possibile ritenere applicabile l'aliquota IVA ordinaria poiché l'aliquota del 10% riguarda i soli interventi su edifici "a prevalente destinazione abitativa privata" e, con l'avvio dei lavori edilizi, la funzione abitativa dell'immobile verrebbe meno, essendo il bene ormai destinato all'uso come studio professionale.