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Terzo settore, retribuzioni non oltre il 40% dei contratti collettivi

Pubblicato il 02 settembre 2021 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Test di coerenza con le nuove regole in materia di lavoro per gli enti che si apprestano ad accedere al Registro unico (Runts). Un esercizio che operatori e professionisti potranno svolgere verificando, in particolare, tre parametri che gli Enti del Terzo settore (Ets) saranno chiamati a rispettare: rapporto numerico volontari/lavoratori; retribuzione non superiore al 40% dei contratti collettivi nazionali, contenimento delle differenze retributive tra i dipendenti all’interno di un parametro che va da 1 a 8. Quali sono le principali novità che la Riforma del Terzo settore ha introdotto attraverso il “restyling” della disciplina dell’impiego di lavoratori e volontari negli Ets. Un primo aspetto di cui si dovrà tener conto riguarda il trattamento economico che potrà essere riconosciuto. Un ulteriore parametro è rappresentato dalla necessità di contenere le differenze retributive tra i dipendenti all’interno di un rapporto 1 a 8, calcolato sulla base della Ral. Infine, Odv e Aps dovranno tenere a mente un ulteriore criterio. Per tali tipologie di enti, infatti, il Codice prevede un rapporto numerico da rispettare tra lavoratori e volontari all’interno dell’ente.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 10 novembre 2025
Mod. 730/2025 Integrativo

Consegna, da parte del CAF / professionista abilitato al dipendente/ pensionato / collaboratore, della copia del mod. 730/2025 integrativo e del relativo prospetto di liquidazione 730-3 inte...

Scadenza del 17 novembre 2025
Iva Liquidazione mensile e trimestrale

Liquidazione IVA riferita a ottobre e versamento dell’imposta dovuta;liquidazione IVA riferita al terzo trimestre e versamento dell’imposta dovuta maggiorata degli interessi dell&rsqu...

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a ottobre relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001).

Scadenza del 17 novembre 2025
Irpef Ritenute alla fonte redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a ottobre per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).