A meno di modifiche normative con il decreto fiscale a cui sta lavorando il Governo, il 30 settembre – in realtà, il 5 ottobre considerando i 5 giorni di tolleranza – scade la rata di rottamazione ter originaria-mente in scadenza nel luglio 2020. L’articolo 1-sexies, D.L. 73/2021, come modificato dalla Legge di conversione 106/2021, ha infatti completamente riscritto il calendario per versare le rate 2020 della de-finizione agevolata degli affidamenti all’agente della riscossione. Le scadenze dell’anno scorso sono sta-te tutte rinviate, in un primo tempo, alla fine di luglio 2021. Risulta confermata, al momento, la scadenza del 30 novembre con riferimento a tutte le rate in origine previste in pagamento nel corso del 2021 (compresa quella che ordinariamente cade alla fine del medesimo mese di novembre). Il mancato paga-mento dell’importo stabilito, come pure il ritardo superiore ai cinque giorni tollerati, relativamente ad una qualsiasi delle rate del piano, determinano la caducazione degli effetti della definizione agevolata.