Si chiama Uni-Cig ed è la nuova domanda unica di cassa integrazione messa a punto dall'Inps. Presentata ieri dall'istituto di previdenza, può essere utilizzata al momento per le riduzioni o sospensioni lavorative con causale Covid-19 della Cigd e dell'assegno ordinario, ma c'è l'obiettivo di estenderla alle causali ordinarie e alla Cigo entro la fine dell'anno.
La nuova procedura consentirà di accedere a tutto il sistema degli ammortizzatori sociali in modo più semplice rispetto al passato, superando la differenziazione delle regole oggi esistente per i vari strumenti. Questo sistema, ha affermato il presidente dell'Inps, Pasquale Tridico, funzionerà anche con la riforma degli ammortizzatori sociali che dovrebbe essere definita nella legge di Bilancio 2022.
La procedura, oltre a essere unica, prevede un controllo istantaneo di molti elementi contenuti nella domanda. Vengono effettuate 6 verifiche formali e 15 sostanziali. Tra questi ultimi rientrano quelli relativi alla sovrapposizione dei periodi, al codice fiscale e alla qualifica dei dipendenti, alle settimane concedibili. Il nuovo sistema, è stato sottolineato in fase di presentazione, indicherà subito se è stato effettuato un conteggio errato delle settimane ancora richiedibili evitando, come è stato riscontrato spesso nel recente passato, che un errore su questo aspetto blocchi la domanda a lungo in attesa dei controlli effettuati dal funzionario e dalla successiva correzione da parte dell'azienda o dell'intermediario.
A fronte del riscontro di un errore da parte del sistema, il richiedente può intervenire subito per correggerlo e avere così la certezza che la domanda è corretta e ciò dovrebbe garantire tempi di lavorazione e di pagamento più rapidi. Sarà inoltre sempre consentito forzare la domanda aggiungendo una nota nel caso in cui si ritenga che i dati inseriti siano corretti.
Tra le ulteriori caratteristiche della nuova procedura sono state elencate:
- l'unificazione di tutti i quadri di compilazione, tra cui quello delle settimane e delle ore;
- l'unificazione della domanda di acconto con quella di cassa, la ridefinizione delle modalità di compilazione della relazione tecnica;
- la semplificazione della gestione degli eventi meteo;
- l'unificazione e semplificazione del formato dell'elenco beneficiari.