Notizia

Cassa integrazione Covid-19: approvato emendamento per riapertura termini istanze

Pubblicato il 01 dicembre 2021 Il Sole 24 Ore; Italia Oggi;

Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha annunciato con un comunicato stampa datato 1 dicembre 2021 l’approvazione di un emendamento al decreto fiscale volto a riaprire i termini di presentazione delle istanze legate agli ammortizzatori sociali Covid-19. Al testo disegno di legge di conversione del D.L. n. 146/2021, approvato dalle Commissioni riunite Finanze e Lavoro del Senato, è stata aggiunta la proroga al 31 dicembre 2021 dei termini di decadenza per l’invio dei dati necessari per il conguaglio, il pagamento o il saldo di tutte le domande di integrazione salariale, già scadute al 30 settembre. Si tratta di una richiesta avanzata con pervicacia dai Consulenti del Lavoro che renderà possibile l’invio di nuove istanze all’Inps nel periodo intercorrente tra la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione e l’ultimo giorno dell’anno.
La Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento ottenuta grazie ad un sostegno trasversale tra le forze politiche ed è stata riconosciuta come fondamentale anche dai leader dei partiti presenti. La Presidente ha rivolto un ringraziamento particolare al Sottosegretario al Mef, Federico Freni e alle senatrici Susy Matrisciano e Roberta Toffanin, rispettivamente Presidente della Commissione Lavoro e Vicepresidente della Commissione Finanze e Tesoro del Senato, che “hanno proposto l’emendamento e lo hanno difeso”.

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 16 giugno 2025
Mod. 730/2025

Per le dichiarazioni presentate al CAF / professionista abilitato entro il 31.5:consegna al dipendente / pensionato / collaboratore del mod. 730 e del prospetto di liquidazione mod. 730-3;invio telema...

Scadenza del 16 giugno 2025
Iva Liquidazione mensile

Liquidazione IVA riferita al mese di maggio e versamento dell’imposta dovuta. 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro dipendente e assimilati

Versamento delle ritenute operate a maggio relative a redditi di lavoro dipendente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi – codice tributo 1001). 

Scadenza del 16 giugno 2025
Irpef Ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo

Versamento delle ritenute operate a maggio per redditi di lavoro autonomo (codice tributo 1040).