L’Inps, con circolare n. 32/2022, ricorda che è prevista un’ordinanza-ingiunzione per i datori di lavoro che non corrispondono i contributi all’Inps. Se l’omesso versamento supera i 10.000 euro annui, la pena prevista è la reclusione fino a 3 anni e la multa fino a 1.032 euro, mentre al di sotto della soglia citata può essere irrogata solo la sanzione amministrativa pecuniaria compresa fra 10.000 e 50.000 euro (illecito amministrativo).