Sono 3 importanti novità al debutto con i bilanci 2021, introdotte dalla Legge europea 2019-2020 (articolo 24, L. 238/2021), che ha modificato la disciplina civilistica del bilancio, per il completo recepimento della Direttiva 2013/34/UE. Gli interventi interessano anche le società di persone, che sono ora obbligate a redigere il bilancio secondo le norme previste per le Spa «anche qualora i soci illimitatamente responsabili siano società di capitali soggette al diritto di un altro Stato» UE. Tra le modifiche, spicca quella su enti di investimento e imprese di partecipazione finanziaria, che, pur avendone i requisiti dimensionali, non possono applicare le semplificazioni per la redazione del bilancio delle micro imprese (articolo 2435-ter, cod. civ.). Un’importante novità riguarda anche i casi in cui la legge o i principi Oic ammettano l’effettuazione di compensazioni di partite negli schemi di bilancio, ipotesi in cui la nuova formulazione dell’articolo 2423-ter, comma 6, cod. civ. richiede che la società indichi nella Nota integrativa (anche del bilancio abbreviato) gli importi lordi oggetto di compensazione. Infine, è integrata la disciplina del bi-lancio consolidato prevista dal D.Lgs. 127/1991, per allinearla alla Direttiva europea.