Per pagare le somme dovute agli enti impositori, Entrate, Comuni, Inps e altri, si torna alla normalità. A partire dalle cartelle notificate dall’Agente della riscossione da oggi, 1° aprile 2022, i pagamenti si dovranno effettuare entro 60 giorni dalla notifica. Trascorso inutilmente il termine previsto per il pagamento delle cartelle, sulle somme iscritte a ruolo, esclusi le sanzioni e gli interessi, si applicano, a partire dalla data della notifica della cartella e fino alla data del pagamento, gli interessi di mora al tasso determinato annualmente con decreto del Mef con riguardo alla media dei tassi bancari attivi. L’attuale misura degli interessi di mora per chi paga in ritardo le cartelle è del 2,68%.