L’Inps, con il messaggio n. 1512/2022, affronta il tema del riscatto di laurea ai fini pensionistici, sia in formula ordinaria sia agevolata, fornendo chiarimenti alle ipotesi in cui gli anni di iscrizione all’università risultino inferiori a quelli previsti dall’ordinamento. Viene precisato, infatti, che nel caso di periodi di studi universitari di durata inferiore a quella legale, per effetto del riconoscimento - da parte dell’Ateneo - di attività lavorative o professionali, è comunque possibile arrivare a riscattare un periodo pari alla durata legale del corso di studi.