L’INL, con nota n. 856/2022, ha precisato che la maxi sanzione per lavoro irregolare si può applicare anche alle attività gestite illegittimamente tramite il “libretto di famiglia”.
Sicurezza sul lavoro: nozione di datore di lavoro e responsabilità
La Cassazione Penale, Sezione III, con sentenza 17 marzo 2022, n. 9028, ha stabilito che, ai fini della sicurezza sul lavoro, deve considerarsi datore di lavoro la figura titolare del rapporto di lavoro o, comunque, colui che ha la responsabilità dell'organizzazione o dell'unità produttiva, in quanto esercita i relativi poteri decisionali e di spesa. Stante il concetto di unicità del datore di lavoro, affinché si possa configurare una pluralità di soggetti datori-di-lavoro responsabili nell'ambito della medesima impresa è necessario che ciascun soggetto sia dotato di tutti i poteri decisionali e di spesa necessari per la rispettiva unità organizzativa. Laddove, invece, manchi l’elemento essenziale dell’autonomia si configura la figura del dirigente, che non solleva il datore dai propri doveri e obblighi in materia di sicurezza.