L’Inps, con il messaggio n. 1714/2022, ha evidenziato che la maggiorazione di € 30,00 per figlio a titolo di Assegno Unico Universale (o il minore valore, nel caso di redditi di importo compreso fra € 15.000,00 ed € 40.000), prevista nell’ipotesi in cui entrambi i genitori sono titolari di redditi da lavoro dipendente o assimilato, da pensione o da lavoro autonomo o d’impresa (articolo 4, comma 8, D.Lgs. 230/2021) spetti anche nell’ipotesi di fruizione da parte di quest’ultimi della Naspi o della Dis-coll, purché percepita al momento della domanda e per un periodo prevalente nel corso dell’anno.