La CTP di Napoli, con la sentenza n. 4988/2022, ha statuito che per la contestazione della corretta fruizione del credito di imposta R&S, l’Agenzia delle entrate deve acquisire il parere tecnico del Ministero dello sviluppo economico in quanto, pur trattandosi di una facoltà e non di un obbligo, di fronte a problematiche di grande complessità e delle certificazioni prodotte dall’impresa, diventa necessaria una valutazione di un organismo tecnico qual è il Mise.