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Contratti a termine: gli accordi favoriscono causali più elastiche

Pubblicato il 23 maggio 2022 Il Sole 24 Ore; Eurocoference; Seac;

Con la fine del periodo emergenziale, terminano di avere efficacia le deroghe e le eccezioni previste per i contratti di lavoro a tempo determinato, al fine di favorire il rilancio dell’occupazione nella fase post-pandemica. Dal 1° gennaio 2022, il contratto a termine di durata iniziale superiore a 12 mesi deve contenere la causale, da apporre, inoltre, in qualsiasi altro caso di rinnovo del contratto. Le proroghe, invece, seguiranno lo stesso iter solo nel caso in cui si superi la durata di 12 mesi. Il D.L. n. 73/2021 ha introdotto la possibilità di apporre al contratto di lavoro un termine di durata superiore a 12 mesi, ma comunque non eccedente 24 mesi, qualora si verifichino specifiche esigenze previste dai contratti collettivi di lavoro, nazionali, territoriali o aziendali. Tale facoltà potrà essere esercitata da imprese e sindacati fino al 30 settembre 2022. 

Prossime scadenze

Calendario
Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Persone fisiche - Proroga Soggetti ISA

I soggetti ISA / forfetari che beneficiano della proroga possono effettuare i versamenti derivanti dal mod. REDDITI / IRAP / IVA 2025 entro il 20.8.2025 con la maggiorazione dello 0,40%.Termine e...

Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di persone

Proroga Soggetti ISATermine entro il quale effettuare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA 2024 con maggiorazione dell’1,6% (0,4% per mese o frazione di...

Scadenza del 20 agosto 2025
Mod. REDDITI 2025 Società di capitali ed enti non commerciali

Proroga Soggetti ISATermine entro il quale effettuare, da parte dei soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare i versamenti, con la maggiorazione dello 0,40%, relativi a:saldo IVA...

Scadenza del 20 agosto 2025
Affrancamento “straordinario” riserve in sospensione d’imposta

Proroga Soggetti ISAVersamento, con la maggiorazione dello 0,40%, prima rata imposta sostitutiva dovuta (10%) per l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione / fondi / riserve in sospe...