Nel corso di Telefisco 15.6.2022, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che le procedure per regolarizzare lo splafonamento possono essere adottate anche nel caso di acquisti senza applicazione dell'IVA ex art. 8 co. 1 let. c) del DPR 633/72 di beni o servizi con IVA oggettivamente indetraibile.
Come già indicato nella C.M. 145/98, infatti, non è concesso agli esportatori abituali di effettuare acquisti in regime di non imponibilità IVA laddove l'art. 19-bis1 del DPR 633/72 preveda l'indetraibilità oggettiva dell'imposta (ad es. autoveicoli e carburanti con detrazione limitata al 40%).
Nella fattispecie si applica la sanzione prevista dall'art. 7 co. 4 del DLgs. 471/97 (compresa tra il 100% e il 200% dell'IVA non applicata) e la regolarizzazione avviene con le procedure già indicate nella ris. Agenzia delle Entrate n. 16/2017, vale a dire con la richiesta al cedente o prestatore di emettere nota di variazione in aumento ovvero emettendo autofattura.