Con sentenza n. 22376 del 15 luglio 2022, la Corte di Cassazione ha confermato la decisione della Corte d'Appello che ha ritenuto legittimo il licenziamento senza preavviso del dipendente che ha, in diverse occasioni, falsamente attestato i propri ingressi e le uscite dal luogo di lavoro, con conseguente prestazione del servizio per un orario inferiore a quello dichiarato. La Corte di Cassazione, del pari ha ritenuto grave, in concreto, la condotta addebitata al lavoratore e pienamente idonea a giustificare la massima sanzione espulsiva.