Continuano le prese di posizione della giurisprudenza di merito sulla legittimità degli atti di recupero relativi al credito d’imposta R&S, mentre da più parti si invocano chiarimenti sull’efficacia concreta della sanatoria prevista dall’articolo 5, D.L. 146/2021. Una delle contestazioni che sembra convincere maggiormente i giudici è l’impossibilità per l’Agenzia delle entrate, in una materia così tecnica, di poter entrare nel merito dei progetti in assenza di un parere del Mise. In tal senso la decisione n. 276/I/2022 della CTP di La Spezia.